L’individuazione dei temi più rilevanti, è frutto del processo di analisi di doppia rilevanza, che nella visione del Gruppo Unipol è strettamente legata e influenzata dai processi di pianificazione strategica. L’analisi di rilevanza è stata svolta considerando le indicazioni contenute nella “Implementation Guidance 1 – Materiality Assessment” predisposta da EFRAG a supporto delle imprese, adottando quindi un approccio metodologico allineato alle richieste del d.lgs. 2024/125, che recepisce la Direttiva 2464/2022/UE (Corporate Sustainability Reporting Directive - CSRD), e agli standard di rendicontazione della sostenibilità europei (European Sustainability Reporting Standards - ESRS).
Il processo di analisi si è articolato in tre fasi:
- comprensione del contesto;
- identificazione di impatti, rischi e opportunità attuali e potenziali legati alle questioni di sostenibilità;
- valutazione e determinazione di impatti, rischi e opportunità rilevanti legati alle questioni di sostenibilità.
A queste è seguita poi la fase di validazione dei risultati, articolata in:
- validazione della valutazione di rilevanza per società;
- validazione della valutazione di rilevanza a livello di Gruppo.
Per la comprensione del contesto sono state considerate numerose fonti interne ed esterne. Dal punto di vista interno, il Piano Strategico e i documenti di rendicontazione annuale, finanziaria e non finanziaria, hanno costituito il quadro concettuale che ha supportato la formalizzazione del modello di business e delle catene del valore del Gruppo. Tra le fonti esterne vi sono sia fonti di carattere generale, quali i contributi di iniziative internazionali come UN Global Compact e OCSE e il corpus normativo comunitario in materia di sostenibilità, sia quelle relative al settore finanziario e assicurativo nello specifico, come gli impegni e i paper di UN PRI, UNEPFI PSI, ICMIF nonché osservatori sui mega-trend relativi ai settori in cui il Gruppo opera. Sono inoltre stati coinvolti, oltre a diverse funzioni aziendali, rappresentanti delle seguenti categorie di stakeholder: azionisti, agenti, associazioni di categoria, associazioni per la promozione della finanza sostenibile, sindacati, associazioni ambientaliste e associazioni per la promozione sociale.
Il processo si è poi concluso con l’approvazione degli esiti dell’analisi di rilevanza per il Gruppo Unipol da parte del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo dopo un passaggio con i CDA di dieci società rilevanti.
La valutazione della rilevanza per il Gruppo Unipol ha fatto emergere impatti, rischi e opportunità (di seguito anche IRO) rilevanti in merito ai seguenti temi di sostenibilità, così come contemplati negli ESRS tematici:
- Cambiamenti climatici
- Biodiversità ed ecosistemi
- Forza lavoro propria
- Consumatori e utilizzatori finali
- Condotta delle imprese
Il Gruppo prevede di verificare, in occasione di ogni anno di rendicontazione, l’opportunità di svolgere aggiornamenti alla propria analisi, prendendo in considerazione gli eventuali fatti e circostanze rilevanti modificati rispetto all’analisi precedente; revisioni più significative dell’analisi sono invece previste a cadenza triennale, in concomitanza con l’adozione di un nuovo Piano Strategico che può determinare evoluzioni nelle attività e nelle modalità operative.