Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOG)

Nell’ottica di un sistema strutturato e organico di prevenzione, dissuasione e controllo Unipol ha provveduto ad adottare un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo.

Ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001, il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOG) è un sistema strutturato ed organico di prevenzione, dissuasione e controllo, finalizzato:

  • a sviluppare nei soggetti che, direttamente o indirettamente, operano nell'ambito di processi sensibili (amministratori, dirigenti, dipendenti e collaboratori), la consapevolezza di poter determinare, in caso di comportamenti illeciti, conseguenze sanzionatorie non solo per sé stessi, ma anche per la Società;
  • ad escludere o delimitare la responsabilità amministrativa della Società.

L’aggiornamento del MOG è stato deliberato dal Consiglio di Amministrazione di Unipol Assicurazioni S.p.A. in data 2 ottobre 2025. Il MOG è strutturato in una "Parte Generale" e in singole "Parti Speciali", predisposte per le diverse categorie di reato contemplate dal Decreto.

La "Parte Generale" descrive i presupposti normativi dell’adozione del MOG, la metodologia con cui è stato redatto, i principi generali di controllo, l'Organismo di Vigilanza, il sistema disciplinare a tutela dell'osservanza del Modello stesso e le attività volte alla sua diffusione.

Le "Parti Speciali" illustrano le fattispecie di reato che possono concretamente riguardare la Società, l'esemplificazione delle condotte illecite, i processi sensibili di Unipol Assicurazioni e gli strumenti di controllo adottati da quest’ultima.

Il compito di vigilare sul funzionamento e sull'osservanza del MOG e di curarne l'aggiornamento è affidato ad un Organismo di Vigilanza (OdV), composto da cinque membri, individuati come segue:

  • tutti i componenti del Comitato Controllo e Rischi, consiglieri non esecutivi indipendenti;
  • l’/gli ulteriore/i componente/i è/sono rappresentato/i da uno/due professionista/i esterno/i dotato/i di adeguate competenze e professionalità ovvero da un esponente dell’Alta Direzione aziendale, titolare dell’Area Audit o Compliance.
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