Unipol pone continua attenzione all’evoluzione dei framework di rendicontazione per comunicare efficacemente con i diversi stakeholder con cui mantenere una relazione in linea con i principi fondamentali di equilibrio, comparabilità, accuratezza, chiarezza, completezza, tempestività, affidabilità, verificabilità e pertinenza.
L’attuale forma della Rendicontazione di Sostenibilità, inclusa nella Relazione sulla Gestione del Bilancio Consolidato del Gruppo Unipol, è redatta in conformità agli standard di rendicontazione applicati ai sensi della direttiva 2013/34/UE e del decreto legislativo 6 settembre 2024, n.125, e con le specifiche adottate a norma del Regolamento (UE) 2020/852 (cosiddetto Regolamento sulla Tassonomia UE) e dei Regolamenti Delegati ad esso annessi.
È dal 1993, attraverso la pubblicazione del primo Rapporto Sociale, che Unipol crede nell’importanza di confrontarsi con i propri stakeholder e di rendicontare le proprie performance di sostenibilità.
Negli anni le performance del Gruppo Unipol in ambito sociale e ambientale non solo hanno permesso di evidenziare il contributo ai Sustainable Development Goals lanciati dalle Nazioni Unite ma anche di concorrere all’inclusione del Gruppo in importanti indici di sostenibilità internazionali.